sto preparando un corso radiotecnico di base, dedicato a radioamatori ed appassionati di ogni genere della radio. Il corso sarà on line ed avrà inizio a Settembre 2023, ma prima di formalizzare date ed orari del corso, è necessario scegliere gli argomenti.
Argomenti che partendo da un campo molto ampio, occorre focalizzare per non essere dispersivi e poco efficaci. Vi invito quindi a compilare il questionario On Line (richiede pochi minuti), che trovate a questo Link su Google:
Le risposte aiuteranno gli organizzatori ad allineare i temi e gli argomenti del corso, sia rispetto alle vostre aspettative, sia in modo da avere un livello di argomenti aderente alla preparazione media dei partecipanti. Il questionario è del tutto “anonimo”, i dati raccolti sarano usati ai soli fini organizzativi. Gli esiti saranno comunicati in un appuntamento in Videoconferenza in forma percentuale aggregata, indicativamente nel mese di Maggio.
Potremo così condividere con Voi le scelte didattiche fatte, proprio sulla base dei risultati espressi per maggioranza in questo questionario. Il sondaggio si compone di 2 sezioni da completare entrambe. Vi ringraziamo per la vs. gradita partecipazione!
mi auguro che questo ennesimo tentativo che sta facendo Arnaldo IK2NBU riscuota il successo che merita.
Per chi non conoscesse IK2NBU fu lui che fece conoscere il SOTA in Italia tramite Radioavventura della quale fu il fondatore.
Ho voluto trarre dal nostro vecchio Forum questa sua esortazione, del lontano 2017: "La mia prima speranza è che qualche giovane radioamatore si costruisca la radio come ho fatto io. Il senso del mio sito nuovo è in fondo questo, ed oggi è ancora + facile che in passato. Iniziare a costruire per esempio comprando un kit QRP in internet ( ce ne sono a bizzeffe per tutti i gusti e le tasche ).
La seconda speranza è riportare la radiotecnica al centro dei QSO, soprattutto in HF dove di interessante da ascoltare è rimasto ben poco, quindi uno spegne la radio alla fine stanco di sentire 5/9 , prove microfono e contest del menga… 73 Arnaldo ik2nbu
Ciao Arnaldo è un piacere risentirti !
Io che ho sposato in pieno la tua filosofia di andare in montagna e sparare meno watt possibili !
Ora compilo il questionario e stai certo che frequenterò !
Buona vita
73
Bella foto di guando costruire una radio o parti importanti di una stazione era cosa “normale” e "diffusa fra i radioamatori. Oggi dopo solo 50 anni ci siamo dimenticati come si fa ?
"Quando intendo il QRP essenziale, quello che non è del RTX cinese, dell’apparato commerciale confezionato e bello da usare senza sapere cosa fa realmente, intendo cose del genere, intendo la soddisfazione intima, profonda, VERA di questo tipo di collegamenti, anzi, addirittura di questo tipo di percorsi, che non necessariamente debbano coinvolgere le valvole, ma debbono coinvolgere l’intelletto, l’intelligenza, lo spirito, il cuore, LA PASSIONE!, Ale I5SKK"
aggiungo: ci definiamo “radioamatori”. Ebbene mi piacerebbe capire quanti radioamatori riescono ad interpretare questo semplicissimo ed ESSENZIALE schema tratto dal web, per di più in lingua russa.
Cosa è e di che si tratta ? Se possibile spiegarsi con funziona.
Si siedono al tavolino che ha 3 belle gambe di legno,ogni gamba ha un nome diverso,si chiamano:
Cultura, Radiotecnica,Comunicazione e le tre le gambe sostengono il tavolo senza differenze.
Gli amici passano un bel momento insieme e decidono di ritornare la settimana successiva.
Ritornano quindi al Bar dei Radioamatori, ma scoprono che il tavolino è stato danneggiato !
La gamba della cultura è bruciacchiata, la gamba della radiotecnica è stata segata,
quella di comunicazione ahimè non regge da sola il tavolo, che giace traverso per terra.
Cosa fare ?
I 3 amici non si perdono d’animo ed il radioamatore falegname ricostruisce in primis la gamba della
radiotecnica, il radioamatore che ha studiato ripara la gamba della cultura, e così il tavolino
risorge perfettamente in piano. La gamba della comunicazione sorride e la riunione può iniziare.
A parte IK2NBU che dimostra con i fatti di fare tutto quello in suo potere per “ricostruire la gamba bruciata”, quello che troppo spesso ho visto, quando si parla di autocostruzione, è che i radioamatori “falegnami” esperti si siedono ad un altro tavolo e deridono i pochi che cercano di capire, della serie “io so, ma non te lo dico”.
Dubito che con atteggiamenti di questo tipo si possa far rinascere l’interesse verso l’autocostruzione, anzi si ottiene esattamente il contrario.
IK0BDO e IU3QEZ aprite una discussione nella categoria “autocostruzione” e spiegate a noi poveri ignoranti cosa è e come funziona.
noi “falegnami” cerchiamo, per quanto le nostre forze rimaste concedano, di trasferire le poche conoscenze acquisite negli anni a chi resta. Il fatto è che non c’à la voglia di sperimentare, di sbattere la testa in proprio, di documentarsi. Più piacevole è godersi la natura in montagna e chiacchierare tramite un apparato molto più funzionale di quanto potremmo fare noi “falegnami” con le nostre mani tremanti…
Al sondaggio di Arnaldo NBU o ho risposto solo oggi e non so che voto prenderò all’esame. Ho voluto farlo anche se non credo potrò seguire il corso che seguirà e forse, temo, che le risposte che ho dato, decisamente facili, potrebbero falsare la media. Comunque su una domanda mi sono trovato in dubbio e, confesso, mi sono attaccato al WEB e mi sono documentato meglio, affidandomi a qualcuno che ne sa più di me. Ne è scaturito un articolo (non mio) che ho appena immesso nella nostra Biblioteca Tecnica del sito. Ma quanti lo leggeranno ?
Io l’ho letto !
Reputo invece che Marco abbia ragione… quindi lodevole l’iniziativa di Arnaldo e vorrei uscire dal corso con un apparecchio che mi sono costruito da solo. Sarebbe bellissimo !
Ciao a tutti, ho letto con interesse e mi soffermo su due immagini semplici: si deve dare qui la risposta al circuitino proposto da BDO?
Inoltre l’oggetto che tiene nelle mani il signore in camicia bianca e cravatta allo scaffale Heathkit, cosa potrebbe essere?