RTX made in China

Eh si infatti faccio già fatica con 5 watt… ci sono troppi pile up e a noi non ci sentono proprio.
Frustrante
Poi la montagna non aiuta le HF a questo punto meglio un bel pratone senza ostacoli e sei a posto.
Per me ha senso usare le V e U dalla montagna proprio per la portata ottica e quindi l’uso basso delle potenze diventa sfidante. Almeno a me diverte moltissimo.

1 Mi Piace

Concordo al 100%
Io per ora sono riuscito ad arrivare in Sicilia con mezzo watt dall’Elba e dal piacentino in Slovenia.
Piacerebbe anche a me imparare il CW per aumentare di molto le distanze. Per imparare hai qualche dritta ?

Chi sta affrontando questo “viaggio” ha ognuno la propria esperienza, io mi sto trovando benissimo con la CW Academy di CW Ops. Se vuoi continuiamo la discussione da un’altra parte, per non andare fuori tema qui…

Dimenticavo il grosso difetto, purtroppo, del FT817: i filtri.
Non vengono più prodotti da anni e stanno raggiungendo cifre folli. Si può arrivare a pagare il 50% del valore della radio usata per un filtro. Mi chiedo come Yaesu possa produrre e vendere l’FT818 quando non esistono più i filtri!

E operare in CW senza filtro non credo sia il massimo.

1 Mi Piace

I pile up non fanno per noi :slight_smile: O arrivi a collegare la stazione prima del pile up o meglio lasciare.

Al contrario possiamo creare noi un pile up! Basta ascoltare Fabio IK2LEY in attivazione.

2 Mi Piace

Ecco mi piacerebbe proprio ascoltarlo una volta… sicuramente con tutti i collegamenti che fa ha una tattica che io ancora non ho compreso

In V-UHF non ho apparati SSB che vanno sotto i 5W, in HF qualche QSO sotto i canonici 5W l’ho fatto, ma solo dopo che avevo stabilito un contatto a 5W, la cosa non mi stimola, ma capisco chi vuol portare il QRP all’estremo come possa dare soddisfazione.

In SOTA credo Fabio sia insuperabile, c’è chi l’aspetta al varco sia in SSB che CW.

A me è capitato qualche volta di creare dei pile-up durante attivazioni POTA e devo dire che la cosa mi metteva ansia :smile: poi dopo un po’ ti sciogli, con 5W ho fatto USA e Canada quando però la propagazione non era certo come in questo periodo.

Mi sento chiamato in causa: prima di trovare un filtro CW da 500 Hz per l’817 ho dovuto penare. Però devo dire che con un filtro audio autocostruito, inserito nell’uscita cuffia, già mi trovavo bene. Era una scatoletta in più, ma ne è valsa la pena. Per quanto riguarda i pile-up, è solo esperienza. Certo, devi avere un segnale un pò robusto, altrimenti vieni coperto da quelli che credono di sentirti e ti parlano sopra. Spesso mi accorgo di star collegando una stazione (CW o SSB, stessa roba) e di sentirne un’altra salutarmi e ringraziarmi per il qso. “Ghost QSO” capitano, l’importante è essere veloce nel rispondere e passare i rapporti. Il nominativo una volta ogni tanto, la referenza solo se la chiedono (Tanto, se sono lì, hanno letto lo spot su Sotawatch o sul cluster). Io come plus dico solo il nome del corrispondente se mi appare sullo screen di VK-Port-a log, rende il qso meno impersonale. Non sembra, ma ripetere nominativo e referenza in ogni collegamento come fa qualcuno, dimezza il rateo di qso. L’importante è non farsi prendere dall’affanno, succede le prime volte, soprattutto in CW, pensare che il caos di voci o note che senti è perchè tu sei lì e i colleghi vogliono collegarti. Costrursi la reputazione di attivatore che dà tante possibilità di collegarlo, usare varie bande e modi, tornare magari a distanza di un paio d’ore sui 40 metri per dare la possibilità a chi non ti sentiva di collegarti. Bacchette magiche non ce ne sono, calma, pazienza e esperienza che si accumula

2 Mi Piace

Visto questo:

Molto interessante questo gingillino.
Non sapevo della sua esistenza anche se qualcuno mi aveva parlato di aver inserito un DSP all’interno di 817. Non so se sia questo o altro però…

Fabio, l’hai provato in SSB? Come ti sembra funzioni?
Può valerne la pena? Io con altre radio stringo la BW SSB a 2100 o 1800 in caso di QSO ‘difficili’ .

Io sono ben più prolisso e chiaccherone, ma quando ho avuto pile-up importanti c’è davvero da tenere la mente molto vigile e stare attenti, anche per rispetto di chi ti chiama e cercare di non lasciare escluso qualcuno (ovviamente in modo involontario) talvolta non è facile.
Ci sono dei momenti in cui sembri un automa ed è più un lavoro che un divertimento, ma… il pile-up è come una droga! Ti da un’adrenalina come penso possa accadere in tante altre attività. Mi viene da paragonarlo a sport motoristici… quando stai affrontando una curva, già devi pensare a cosa fare dopo, ad impostare la giusta traiettoria, schivare ostacoli ed avere la marcia giusta ed il motore in coppia! Goduria allo stato puro! Dopo averlo provato… vuoi riprovarlo e riprovarlo ancora! Per questo diventi un “attivatore seriale”!!
Attivate gente, attivate! :sunglasses: :sunglasses:

1 Mi Piace

Qui una prova comparativa tra Lab999 TX -500 e ICOM IC-705

Modalità fuori tema on

Visto che già siamo fuori tema vi racconto un aneddoto di un “compagno di corso CW” VK (lui si alza alle 3.30 di notte per partecipare alle lezioni! E non è l’unico, è in buona compagnia di un altro australiano e di un giapponese).
È un (bel) po’ più avanti di me con il CW, la scorsa settimana ha voluto provare a fare la prima chiamata in CW in una attivazione SOTA.
Aveva annunciato su sotawatch la sua attivazione.
Al momento della sua chiamata una buona apertura ha portato il suo CQ verso l’Europa. Da lì il segnale è stato ricevuto dal RBN e si è scatenato un pile up infernale.
Dire che gli tremavano le gambe è poco, voleva trovarsi in un altro posto.

Per il resto… Mi piace ascoltare Fabio perché c’è da imparare, nello stile e nella tecnica. Da lui ho iniziato anch’io a chiamare per Nome i corrispondenti (che mi serve anche come check di avere scritto bene il nominativo).

Con uno stile molto diverso mi piace ascoltare anche Nicola, anche quando c’è lui in radiofrequenza la propagazione c’è sempre ed il pile up non manca.

Ecco, a volte serve anche fare ascolto, ed abbiamo la fortuna di avere operatori come Fabio e Nicola (solo per citarne due di questo thread) da cui c’è da imparare.
Modalità fuori tema off

2 Mi Piace

Non ho letto la prova, ma non capisco come si possa compare due prodotti così diversi, accomunati solo dal prezzo.
La lab999 è un nell’oggetto che nell’essere rugged il suo principale vantaggio. Forse per costruzione (meccanica) la più vicina ad una radio militare oggi presente nel mercato,

1 Mi Piace

Grazie, questo mi mancava.

Al momento sto cercando “il meglio” disponibile nel mercato. Mi incuriosiscono i filtri CW con effetto binaurale (si deve utilizzare una cuffia stereo ed i segnali CW a dicersa.frequenza vengono posizionati nello “spazio” in modo diverso.
C’è qualche progetto open source ma tendenzialmente troppo complesso per l’utilizzo /P

http://arifidenza.it/Forum/topic.asp?TOPIC_ID=357897

Qui tutta la genesi di quel filtro che ho indicato

In analogia quello indicato da @IK2LEY per l’817 io ho preso quello di sotabeams

Funziona molto bene ma come tutti i filtri audio ha il limite che se c’é un segnale adiacente molto forte nella banda passante del filtro ssb originale interviene l’AGC e tutto va per campi.

Per quello presi alla fine lo xiegu x5105 e scoprii, purtroppo, che anche questo apparato ha un DSP audio e non un vero filtro.

Questa informazione relativa al X5105 e difficile da reperire in rete ma attenzione NON é un apparato SDR. Di SDR ha appunto solo il dsp audio. Se si é molto attenti si nota molto bene questa differenza, rispetto ad altri apparati. Oltre che ad avere una catena audio molto rumorosa. Ora con il 705 e tutta un’altra storia.

Per 817 esiste la possibilitá di autocostruire un filtro cw ceramico partendo da parti non originali.

Vedete qui:

Concordo, poi non ha V-UHF e C4FM, per me non sono proprio confrontabili.

Grazie Fabio !
Io non ho mai usato Sotawatch e forse è proprio li il problema. Ho sempre fatto NON assistito.
Quando parli di Cluster parli del nostro MQC ?
grazie
Ciao
Raffaele