Al momento il luogo individuato è Il Passo “Croce Arcana", raggiungibile sia dalla zona 4 che dalla zona 5.
Bivacco in tenda oppure nel versante modenese a 4 Km vi è un rifugio
Da prendere in considerazione per il bivacco anche un’area picnic a 2.00 Km nel versante modenese, con postazione per BBQ presente.
Dalla zona 4 va raggiunta (versante modenese) via Passo dell’ Abetone.
Nel versante Pistoiese, intorno alla Doganaccia, trovi dove dormire.
Nei prati intorno i ripetitori c’è grande spazio per le tende… sarà freddino, ma siamo a Luglio.
Io ci sono stato solo salendo dal lato toscano, ovvero dalla Doganaccia. Purtroppo la strada sterrata da questo lato è molto brutta e non adatta a tutte le macchine. Soprattutto nell’ultimo tratto se ha piovuto ci sono delle buche veramente profonde ed il rischio di spaccare la coppa dell’olio o altro è molto alto.
Consiglio mio è andare con 4x4 o comunque macchina piccola ed alta da terra.
Non è assolutamente adatta la macchina di Simone ad esempio. Mentre un Pandino va benissimo, meglio se quello 4x4.
Domani mattina ci andrà casualmente un amico e gli ho chiesto un report fotografico con anche video che poi vi girerò su Telegram.
Il luogo in cima è ottimo per VHF e UHF.
In passato so che ci hanno fatto molti contest.
Ricordate anche che: È la località italiana dove le raffiche di vento raggiungono la velocità più alta, in media più di una volta l’anno si superano i 200 km/h
Personalmente, mi dispiace, ma non potrò essere presente causa impegni familiari.
Oggi ero in montagna ed ho trovato un gruppo di fuoristrada 4x4 che stavano facendo un giro.
Ho approfittato di chiedere a loro se recentemente erano stati alla croce Arcana.
Mi hanno risposto di no e che ufficialmente è vietato l’accesso (nonostante non ci siano sbarre nella strada sterrata) sia dal versante toscano che emiliano perché è zona protetta.
Magari di parlare con quelli del rifugio alla Doganaccia che “gestiscono” la zona.
Stasera poi ho parlato anche con l’amico che è andato oggi lassù, ma con funivia e poi a piedi per una escursione al lago Scaffaiolo.
Mi ha detto che al passo della croce Arcana c’erano comunque alcune macchine ( 2 o 3 di cui solo una fuoristrada).
Domani dovrebbe inviarmi qualche foto…
vista l’incertezza sulla possibilità di transito (soprattutto versante modenese) e per il fatto che nessuno si è aggregato finora dalla zona 4 o zona 5, abbiamo pensato ad una buona location nel nord Italia, in modo da attrarre un buon numero di soci.
Avevamo pensato al Pian dei Galli, ma letta la relazione di Marco IU2HEE dello scorso anno l’abbiamo scartata, stiamo prendendo in considerazione il Monte Toraro che Gianni conosce bene.
I vantaggi del Toraro sono, buona apertura (è usato spesso in contest VHF), facile accessibilità (andiamo in comune a prendere le chiavi della sbarra, di solito per attività radio le consegnano), altri luoghi adatti ad attività VHF nei paraggi (Il forte vicino dove sono piazzati i ripetitori, Spitz Tonezza ecc).
Visto che il numero di soci sembra essere abbastanza nutrito (5 già confermati), si pensava anche di operare multioperatore (il regolamento lo prevede) con IQ3QC.
Addirittura vista la cima del Toraro si potrebbe pensare a mettere in piedi una LAN WiFi per collegare i PC con QARtest. In questo modo si potrebbe avere una stazione (o anche due, in due direzioni diverse) costantemente in chiamata ed una stazione che invece si muove in caccia.
QARTest in rete è fondamentale per passare progressivi coerenti e ed avere segnalazione dei DUPE.
Gli operatori non impegnati nell’attivazione di IQ3QC possono andare nelle sommità limitrofe con il proprio call.
potrei suggerirvi qualcosa di piu centrale del Toraro (comunque ottimo, ma lontano da i Soci toscani ). Provate a leggere questa Relazione per rendervi conto delle possibilità di QSO con 5 watt https://www.mountainqrp.it/awards/show/?uid=qrp_611291c9165eb
Posto per tende a breve distanza e Albergo Melini a 8 Km di asfaltata.
Nulla toglie di partecipare contemporaneamente da due locazioni differenti.
Ho scritto a Marco che mi dice che si arriva in auto fino in fondo a via Valzelli e poi da li inizia lo sterrato che però è in piano ed in 15 minuti si arriva al rifugio. Quella zona è anche Parco P.O.T.A.: ( Parco del Monte Varro )
Così il 15 facciamo attivazione POTA in HF, chi vuole dorme in rifugio o in tenda ed al mattino con soli 20 minuti di camminata si arriva in cima al monte Alto e dalle relazioni di Marco sembra sia un ottimo punto per fare QSO in 2 metri.
Comprendo bene per chi viene dal Friuli sia un bel viaggio ma magari così possiamo allargare il giro anche a qualcuno della Zona 2 od anche 1.
Per me personalmente è più o meno lo stesso tempo.
Allora, salendo dal lato toscano, quindi Doganaccia, puoi arrivare alla croce, proseguendo la sterrata (che tra l’altro non è proprio una strada bianca come quelle toscane per intendersi) ci si addentra nel lato dell’Emilia Romagna dove tendono ad “imbalsamare” il territorio e troverete il divieto di circolazione.
Conosco bene la zona per le mie gite in moto, onestamente vi sconsiglio di campeggiare sulla vetta, non c’ho mai visto tende, la zona è brulla e se c’è vento vi porta via.
Per rimanerci a dormire opterei per altre zone.
Ciao, siccome quelle sono le mie terre sarei felicissimo di potervi ospitare nella mia baita. Si trova in zona centrale per diverse mete SOTA e per il Monte Alto.
Dotata di acqua, bagni con doccia, elettricità, stanze per dormire e terreno per piantare tende, nonche di utilissima GRIGLIA per la sera. Si raggiunge in auto, ma personalmente consiglio di salire con un solo mezzo e parcheggiare tutte le auto nel comodo piazzale appena sotto). (https://goo.gl/maps/gDNn5mk4x7DsSJgL9)
Con circa 30 minuti di auto si arriva:
alla partenza per la cima Pora (1800m ref. SOTA a 1 ora a piedi) e Monte Alto (1700m ref. WxM a 45 minuti a piedi), parco Alto Sebino
alla partenza del Pizzo Formico (1600m ref. SOTA a 2 ore e mezza a piedi dal parcheggio del rif. San Lucio)
alla partenza per la vetta della Presolana (2500m SOTA a 3 ore e mezza), Monte Visolo 2300 (ref. WXM)
Oltre a Monte Colombina (SOTA 1400m) raggiungibile in 2 ore e mezza senza nemmeno prendere l’auto e parco Monte Varro a circa 4 metri dalla baita stessa.