Uno è il connettore di carica / scarica, l’altro quello di bilanciamento.
Il connettore di bilanciamento può essere usato anche per ricaricare il pacco a bassissimo amperaggio.
Riporto comunque la mia esperienza della scorsa settimana.
Ho un pacco autocostruito da 11 Ah teorici, reali un 20% in più.
Ho dimenticato la radio accesa con la batteria collegata (la uso anche come keyer per esercitarmi con il CW).
Risultato batteria a zero. Rimessa in vita con una ricarica lunga a bassissimo amperaggio, ora arriva a fatica ad 8 Ah.
Molto bene … E’ un mulo e non avrai problemi per tanti e tanti anni …
I 2 connettori fanno capo allo stesso punto, solo che uno è stato pensato per il caricatore che con il classico connettore cilindrico è il più diffuso … I loro caricatori sono davvero quanto di peggio esista …
Usa come ti ho detto un buon alimentatore e imposta 14,6 V (Prima ho sbagliato indicando 14,4) e limita a 1,4 A la corrente … in verità potresti dargli anche più corrente perché il pacco batteria è dotato di BMS entrocontenuto a protezione delle batterie e quindi è lui che regola la carica alle varie celle e impedisce il surriscaldamento, che le celle si danneggino ed evita la scarica eccessiva delle celle (Sconnette a 10,0 V) … ma ti consiglio di non esagerare se vuoi che la batteria ti duri tanti anni.
Devi però avere pazienza perché le batterie dalla Cina ci mettono molto tempo ad arrivare … Infatti x il trasporto aereo di batterie ci sono dei voli speciali NON molto frequenti … comunque in 30 - 50 gg. circa arrivano.
Se non hai alimentatore adatto ti basta un qualsiasi switch mode da 24V 3A e poi ci metti con spesa irrisoria un controllore manuale come questo …
La versione completa di Volmetro e amperometro costa meno di € 6,00
Anche su AMAZON ma al triplo del costo. (Cerca XL4015 E1)
Grazie Nicola, ti chiedevo questo proprio per ricaricare tramite l’alimentatore, ho già cavo con connettore XT90 pronto ed un alimentatore a cui posso regolare tensione e limitare l’amperaggio, così metterò 14,6V ed 1,4A max. La consegna mi da addirittura come possibile fino al 29 novembre, non ho fretta, le escursioni in montagna ora vengono meno in favore di parchi ed altro dove si cammina poco. Sono anche senza una radio leggera, la Xiegu X5105 mi è stata rimborsata da Amazon, IC-705 al momento nuovo non si trova e quindi con la Yaesu FT-897D avrei già troppo peso nello zaino. L’argomento comunque è molto interessante e meriterebbe un approfondimento con una serata webinar di MQC.
Si molto bene…
I 14,6 V li devi regolare a vuoto… poi colleghi la batteria e regoli la corrente che non superi 1,4 A … comunque fino a 2 A puoi andare tranquillo senza alcun problema anche perché mano a mano che si carica la corrente cala …
Quando non assorbe quasi più niente 0,3 A o li vicino è carica al massimo e la stacchi.
IC202 quando oltre 40 anni fa presi la licenza speciale fu la mia prima radio, quante soddisfazioni mi dette…
Beato te! 43 anni fa, quando ho preso la licenza speciale, avevo un ic22 scassato perché ero povero.
Mi dette pochissime soddisfazioni, aveva solo qualche quarzo e poco dopo si é rotto.
Ma centra poco con le LIPO.
Si, c’entra poco, ma è comunque un bel ricordo, io ho 64 anni e la licenza speciale la presi con il diploma di Perito Industriale in Telecomunicazioni, 45 anni fa, d’estate facevo lo stagionale in un albergo e quello mi permise l’acquisto, peccato averlo venduto…
Si certo tutto quello che dai in piú di voltaggio viene dissipato.
Se hai un alimentatore variabile lo puoi provare da solo.
Le LIPO 3s vanno benissimo per l’817, le 4s sono sprecate
Verissimo!!! Oltre che essere sprecate visto che il 99% (non so l’IC 705) degli apparati QRP ha regolatori lineari la maggior tensione viene “bruciata” in calore.
Come @IN3EYY anche io personalmente preferisco le LiFePo4: hanno una tensione già adatta agli apparati che accettano da 13.8V ±5% e un rapporto peso-capacità più vicino alle LiIon che alle LiPo; da qualche mese uso con soddisfazione questo pacco 4S1P (a suo tempo aveva un costo sensibilmente inferiore, adesso forse ci sono alternative migliori) per la mia G90, anche se per alleggerirlo ho fatto qualche modifica estraendo le celle e cambiando il BMS:
Per caricarlo lo connetto semplicemente ad un alimentatore da banco impostato a 14.2V e 3A (poco meno di 0,5C per non stressarlo, come diceva IN3EYY), al resto ci pensa il BMS interno al pacco.
Per i voltaggi delle celle raccomando di attenersi ai valori di questa tabella, bistrattare questo genere di batteria come una comune LiPo sarebbe pericoloso e deleterio.
Da assemblare
Costruire questi pacchi secondo me è abbastanza facile e più conveniente di comprarli già pronti a scapito di prezzo e compromessi, ma non è un’opera che consiglierei a tutti vista la facilità del commettere errori potenzialmente molto pericolosi.
Per chi volesse comunque cimentarsi nella costruzione ex novo tempo fa avevo selezionato queste celle su AliExpress, hanno una buona reputazione e il formato 32700 è quello che secondo me si adatta meglio ai nostri impieghi in portatile:
Hanno già le linguette di nickel pre-saldate così non c’è da impazzire con una puntatrice, e scambiando un po’ di spazio extra per la comodità di costruzione si possono usare anche questi blocchetti per tenerle insieme senza il rischio di cortocircuiti durante il trasporto:
Per il BMS ne va bene uno qualsiasi, attenzione solo a sceglierne uno che lavori centrato sui 3.2V/cella (e quindi specifico per le LiFePo4, non LiIon e men che meno LiPo). Ecco un esempio anche se non lo ho studiato attentamente, quindi non acquistatelo ciecamente:
Ho già preso due BMS “cinesi” per LiFePO4 e NESSUNO dei due interveniva a livello richiesto dalle LiFePO4. Ottimo modo per distruggere la batteria in poco tempo. Si trattava di BMS “normali” per celle a ioni di litio.
Inoltre attenzione, ci sono BMS che di fatto “proteggono” dalla sotto e sovratensione delle singole celle e BMS che oltre a questo bilanciano le celle stesse.
Dopo varie esperienze nei pacchi batteria che ho realizzato non ho mai impiegato BMS bensì utilizzato sempre caricabatterie per modellismo.
Segnalo poi questo store con magazzino europeo di celle (e batterie) al Litio:
Ho acquistato un paio di volte e mi sono trovato così e così.
Spedizione più veloce rispetto ad Aliexpress ma su 4 celle LiFePO4 26650 una non era a specifica.
Ciao,
grazie per l’ottimo articolo. Una cosa che non viene mai citata è la capacità di scarica sia di picco che in continuo. Le LIPO infatti hanno una capacità di erogare ampere in continuo molto superiore rispetto al quelle a litio che arrivano ad 1 o 2 A/ora contro quelle LIPO che arrivano anche a 75A/ora. Questo perchè sono adattte al modellismo che richiede in certi momenti erogazione di grandi quantità di energia. Chiaramente fino a che si esce in 5 watt il problema non si pone (anche se comunque si arriva già quasi a 2A in trasmissione) ma se vogliono usare i 100 Watt allora per forza LIPO. Alla fine se si mettono due belle batterie 4S da 5.000 mh in parallelo (14,2 volt) si hanno 10A e una mezzora di trasmissione in continuo con 100 watt te lo fanno senza incendiarsi…
Salute a tutti.
Potresti indicare come procedi IU2OQK alla ricarica dei pacchi LiPo 11,1 2,3ah?
Sono anche io indeciso per il mio 818 se utilizzare una/due di queste, oppure le LiFePO4 il cui modo di ricarica e’ stato qui ben descritto. Grazie
