Il percorso
Per raggiungere questa bella località bisogna arrivare al passo della Futa percorrendo la SS 65 fino alla località Covigliaio.
Da li prendere a sinistra per una stretta strada sterrata molto accidentata, purtroppo le ultime intense piogge di quest'inverno l'hanno resa quasi impraticabile per un'auto normale.
Dopo pochi chilometri si giunge alla vecchia postazione radio della SNAM dove si può parcheggiare agevolmente. Da li parte il sentiero che porta alla vetta del Monte Beni Durante questo percorso si incontrano alcuni punti di sosta con panchina, punti comodi per una breve sosta e per godere del bel panorama sottostante. Il sentiero non presenta difficoltà, la salita è intercalata con percorsi quasi in piano e con salite sempre fattibili - ci sono anche dei bei passaggi all'interno del bosco.
Arrivati alla cima si gode di uno spettacolo meraviglioso a 360° Personalmente ci sono stato molte volte e posso garantire che con il sereno si riesce a vedere all'orizzonte il mare Adriatico.
Purtroppo la giornata è stata sempre molto ventosa con cielo coperto fino a che il tempo è cambiato in peggio e prematuramente ho dovuto abbandonare la postazione - comunque la breve permanenza è servita per testare le nuove apparecchiature autocostruite, in particolare la nuova antenna Yagi a 6 elementi che è risultata ottima sia come rendimento in ricezione che come rapporto avanti/indietro dimostrando ottima direttività, sicuramente migliore della vecchia.
Anche il nuovo pacco batterie da 12-A non ha accusato nessuna abbassamento di tensione, (magari per questo serve più tempo di trasmissione).
Anche il sistema automatico di chiamata ha funzionato a dovere, purtroppo non avevo previsto il vento forte che ne ha compromesso il funzionamento durante le folate più intense inserendo la trasmissione nei momenti sbagliati. La prossima volta dovrò proteggere il microfono con un buon antivento e utilizzare le cuffie chiuse al posto degli auricolari.
Nulla da dire sull'ottimo FT-818
Per la prossima volta, viste le pessime condizioni della strada di accesso dovrò arrivarci con la mia moto da TRIAL, una vecchia ma efficiente FANTIC-300 Professional con la quale da giovane ci facevo il campionato Toscano TRIAL, oggi iscritta al registro storico FMI.
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