Originally published at: https://www.mountainqrp.it/wp/una-waterfall-per-la-yaesu-ft-818-con-iface-v2/
Il mio scopo era quello di aggiungere alla mia Yaesu FT-818 un semplicissimo schermo in cui osservare una waterfall. Volevo evitare collegamenti al computer, quindi un SDR da accendere e subito disponibile.
Qui di seguito la mia esperienza d’installazione di IFace V2 acquistata da TSP elettronica di Francesco IZ0ABD. Risultato: ottimo acquisto e obiettivo raggiunto.
Come schermo ho recuperato dal cassetto un clone cinese Malahit mai usato perché non funzionante. Sono riuscito a sostituirgli il firmware presente con quello originale e renderlo così efficace.
Ma andiamo con ordine.
Primo step: capire dove fissare la piccola scheda IFace V2. Smontando la copertura superiore della Yaesu, si nota un grande spazio libero, sembra fatto apposta per accogliere la IFace V2, ma purtroppo è già occupato dall’altoparlante. L’unico posto disponibile è quindi uno solo: accanto all’unità PLL. Ho pensato di fissare la schedina con uno spesso nastro biadesivo. Tempo fa avevo ricevuto dalla Cina una sorta di biadesivo trasparente “reversibile”, cioè facilmente staccabile, ma sufficiente per tener ferma la schedina.
Secondo step il grande pericolo: forare il pannello posteriore in alluminio della Yaesu per accogliere il connettore SMA. Cosa faccio? Smonto tutta la radio o no? Forare senza smontare tutto implica una serie di rischi non indifferenti: la punta del trapano che oltrepassa di botto il pannello e centra la Main Unit, scarnifica una serie di componenti, poi c’è anche il rischio che i trucioli di alluminio si nascondino in posti pericolosi.
Scelgo il rischio, conosco i miei limiti. Smontare tutta la radio per me è più rischioso che lavorare con le tecniche di meccanica; infatti, io sono più un meccanico e che elettronico.
Stacco la batteria e dopo aver deciso il punto del foro e averlo segnato, decido di mascherare e di mettere quasi sottovuoto la radio, lasciando libero solo la zona da forare. Il tutto grazie ad un sacchetto di spessa plastica trasparente. Con il nastro da carrozziere sono riuscito ad isolare la zona.
Ora arriva il momento fatidico. Fisso la radio imbavagliata al banco di lavoro in modo che non possa sfuggirmi tra le mani. Sistemo il tubo dell’aspirapolvere accanto al punto di lavorazione. Un doveroso attimo di raccoglimento e… coraggio, andiamo.
Il foro dovrà essere di Ø 6.5mm, ma inizio a forare con una punta da centro e poi con la punta da lamiera in modo che il passo elicoidale delle normali punte, non mi trascini improvvisamente all’interno sulla Main Board. Il foro finale con una punta del 6.5 opportunatamente vincolata a 4mm. Fatto! Nessun danno! Mi asciugo il sudore dalla fronte. Dopo aver controllato e ricontrollato l’assenza di microtrucioli e polvere di alluminio, tolgo la mascheratura e mi preparo per l’operazione seguente.
Terzo step, il più difficoltoso: prelevare il segnale di prima media frequenza.
Occhiali da lettura potenziati, lente, tanta luce e tanta calma perché è microchirurgia. Poco lo spazio disponibile, anzi, piccolissimo! Fortunatamente TSPelettronica fornisce la mappa dettagliata per trovare il punto giusto e afferma che l’installazione è identica anche per la FT-817. Per ragioni di copyright non posso allegare qui le immagini.
Ho usato un cavetto Ø 0.5mm e della pasta saldante in punta, come un fiammifero. Appoggiandolo nel punto di prelievo e sovrapponendo il saldatore distante qualche mm, la saldatura è stata velocissima e facile.
Qui sotto l’altro prelievo per l’alimentazione è decisamente più facile.
Ecco come appare l’installazione definitiva.
Una volta rimontato il tutto. Ho collegato il clone Malahit, settato la frequenza IF della 818 a 68.33MHz e… spettacolo! Funziona una meraviglia!
Naturalmente si può collegare anche una dongle RTL-SDR e visualizzare tutto su computer, ma il mio scopo era quello di avere qualcosa di piccolo, portatile e subito disponibile all’accensione. Forse l’unica limitazione usando il Malahit è lo span ridotto a 160kHz, ma è più che sufficiente per un cacciatore che si accontenta.
Lo stesso lavoretto l’avevo già fatto qualche mese prima sulla mia Icom IC-7100 con gli stessi ottimi risultati.
Buon lavoro!
73 de Marzio HB9HTR