Sostituzione encoder SEL dello Yaesu FT817

L’encoder “SEL” del mio FT817 è inutilizzabile… I movimenti sono casuali, salta avanti ed indietro.
Leggo che è un problema abbastanza comune, la soluzione è la sostituzione dell’encoder stesso oppure, secondo l’esperienza di qualcuno, aumentando la capacità dei condensatori “anti rimbalzo” già presenti.

Preferisco andare sul sicuro e sostituire l’encoder. Il ricambio si trova solo come parte di ricambio ufficiale, in quanto l’encoder è fuori produzione, ma il costo è contenuto.
L’unica cosa che mi lascia un po’ perplesso è che il proprietario precedente lo ha già sostituito… Va bene il fatto che sia un problema noto, ma arrivare addirittura al secondo encoder!
Dato che devo inserire il filtro Sotabeam, sfrutto l’occasione per fare entrambe le cose.

Bene… apro la radio ed inizio. E’ come una operazione a cuore aperto, si ha sotto i ferri la radio preferita.

Nello smontare la radio (main board e front board) si nota la qualità del progetto e della realizzazione. Si notano anche i passaggi di varie mani sulla mia radio. Mani esperte perchè non hanno lasciato danni, ma più di qualche componente è stato sostuito. Probabilmente il connettore di alimentazione, un regolatore di tensione e l’encoder. Vedo anche che in passato era stata fatta la modifica per collegare un Panadapter.

Per dissaldare l’encoder, non avendo una stazione dissaldante, uso una lega bassofondente di Stagno - Bismuto. La saldatura rimane liquida per molto tempo e permette di lavorare senza usare molto calore.
La lega fonde infatti a temperature inferiori a 100 gradi. Aggiungendo questa lega ad una stagnatura si crea ancora una volta una lega Stagno - Bismuto - Piombo ancora con una temperatura di fusione bassa.
L’operazione non è semplicissima, l’encoder è saldato su 7 punti diversi di cui due molto grossi.
In ogni caso ci riesco senza danni apparenti.
Purtroppo mentre pulisco la scheda dal flussante che ho usato mi accorgo che un danno l’ho fatto: nel retro del PCB, in corrispondenza dell’encoder due condensatori ed una resistenza si sono dissaldate. Un condensatore è perso.
Purtroppo questi componenti sono SMD 0402, 1 mm x 0,5 mm, al di sotto della mia “soglia di confidenza”.

Preparo quindi il microscopio e la stazione ad aria calda. Fortunatamente ho nei cassetti dei condensatori dello stesso formato e capacità. La zona è molto scomoda, nelle vicinanze c’è il display e lo switch CLAR. Per evitare danni dovuti all’aria calda proteggo con un nastro di alluminio questi componenti.

In poco il lavoro è fatto ed in modo anche dignitoso. Purtroppo una delle protezioni in alluminio che avevo fatto, al di fuori del campo visivo del microscopio, si è spostata e lo switch si è rovinato con il calore.
Non mi perdo di animo… Cerco e sono fortunato: ho nei cassetti anche degli switch SMD uguali. La sostituzione è semplice.


Con il microscopio mi accorgo anche che il condensatore che si era dissaldato è anche spezzato: forse l’encoder andava benissimo ed il problema era il condensatore?? Non lo saprò mai, ho sostituito entrambe.

Rimonto il tutto e apprezzo finalmente l’encoder funzionante!!!

Considerazioni

Non consiglio questa riparazione a chi non abbia una stazione dissaldante. Nonostante le precauzioni e l’uso della lega bassofondente sono riuscito a fare dei danni. Io mi sono preso il rischio, ma ho una buona padronanza del saldatore e nel lavorare con componenti SMD. Ho anche parecchie scorte a casa quindi un componente comune da sostituire non è un grosso problema.

Infine

Mi spiace non aver documentato di più con fotografie tutta la riparazione. Quando le cose cominciano ad andare storte meglio concentrarsi sul problema.
Se qualcuno volesse procedere a questa riparazione e avesse dei dubbi mi contatti pure!

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Complimenti Simone, ottimo lavoro, e apprezzabile il coraggio di metterci le mani!
Invidio la tua stazione dissaldante e i cassetti pieni di componenti!
73 Fabio

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Simone, i miei complimenti ! Lavoro impegnativo e che richiede una padronanza non comune. Mi auguro che questa discussione non vada persa perché oltre ad essere di aiuto a chi volesse intraprendere la stessa riparazione dimostra che nel Club non abbiamo solo utilizzatori di apparati radio, ma ben altro !

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Io e mio fratello su due diversi 817 abbiamo cambiato lo stesso encoder.
Il nostro approccio, come spesso faccio io nei casi difficili, è stato quello di tagliare tutti i pin possibili.
In questo caso i 5 più piccoli. rimangono i due grossi che si riescono a sfilare con la piegatura ed il succhia stagno. I piccoli poi si estraggono con facilità. Ovvimente servono tronchesi piccoli ed appuntiti.

In fondo il vecchio encoder è rotto.

In alcuni casi, in altre dissaldature begose, ho segato file di pin con il dremel senza farmi troppi scrupoli.
Tempo fa perdevo tempo a dissaldare integrati rotti ecc, poi ho iniziato a tagliare i pin e via.

Ciao,
però poi il pin tagliato ti resta saldato sul PCB e quindi devi comunque usare il saldatore per toglierlo ?
Grazie

Non ho usato la tecnica del “taglio” proprio per i due piedini grossi. Se mai mi dovesse capitare di doverlo cambiare ancora provo in questo modo.

Certo, però invece di dover togliere 7 piedini contemporaneamente (quindi calore a sufficienza per sciogliere lo stagno di tutti e 7) fai con calma uno alla volta.

Si lo so che sembra una tecnica un po rozza ma come dicono gli inglesi “Puó salvare la giornata” Staccare 7 pin su pcb a doppia faccia e con fori metallizzati é complicato e si rischia ti cuocere anche il pcb. Staccare solo gli ultimi due, quelli grossi, é facile. In fondo basta scaldare uno alla volta e piegare tutto il vecchio encoder.

Da quando ho dovuto cambiare l’encoder ho smesso di usarlo per cambiare frequenza. Ora uso la funzione Fast che é comodissima.

Ottima soluzione vero !
Grazie anche se non credo che lo farò mai. Non so neanche cosa serve un encoder… (scusate l’ignoranza…)

Cercando un po’ on line puoi toglierti la curiosità:
https://www.ne555.it/encoder-rotativo-funzionamento-segnali/

Quindi è il volume ?

No no… FT817 ha due encoder (diversi tra loro per costruzione e “numero passi”):

  1. Il VFO
  2. L’encoder SEL appunto, che serve a più funzioni:
    a. Navigazione tra i menu
    b. “Clarifier”
    c. IF Shift

Il mio 817 aveva appunto il SEL non funzionante (a dire il vero ho trovato anche l’alberino del VFO rotto… prima o dopo devo cambiarlo).

Aggiungo che viene usato anche per il cambio canali e frequenza, credo che questa rotazione sia quella che lo rovina a lungo andare. Ecco perché io uso il fast.

@in3aqk Hai perfettamente ragione! Io non l’ho mai usato così proprio perché saltava in modo quasi random.

Ok chiaro.