Ma il mio palmare è sordo a 145500 o il front-end si sovraccarica in presenza di ripetitori o forti segnali?
Io ho avuto un paio di volte questa esperienza negativa con un kenwood, tornato a casa ho ricevuto dei messaggi da radioamatori che mi hanno risposto diverse volte ma io non sentivo nulla.
Vi rimando ad uno studio di laboratorio ARRL link qui sotto.
Dovete ordinare per 3rd Dr wide 2m che è la prestazione riguardante la reiezione delle interferenze provenienti dall’esterno della banda amatoriale.
Come vedete per assurdo i migliori apparati sono vecchiotti.
Si certamente, ne ho diversi uno autocostruito, nella scatoletta di tonno ed uno commerciale. Sono peró entrambi solo RX, cioé i componenti non sono dimensionati per andare in TX. Ne vengono venduti anche che vanno bene in TX, specialmente adesso che esistono i Quansheng che sono debolucci in RX se cambi antenna. Faccio radioascolto da anni, anche per lavoro ed ho diversi ricevitori che soffrono del problema, da me corretto anche con filtri notch a stub.
Attenzione peró che alcuni, che sono idonei per la TX, hanno grosse perdite perché sono economici.
Tengo peró a precisare che i filtri che si trovano servono per stoppare di solito la 88-108 ma se c’é un overload del front-end su frequenze diverse da queste non ottieni il risultato voluto. Cosa che capita sempre di piú. Ad esempi adesso il DAB é su frequenze diverse!
Ergo alla fine é meglio avere un apparato che di natura é giá sufficientemente immune ai segnali fuori banda.
Sai la cosa bella, nel 90% dei casi non ti accorgi che il tuo apparato a problemi fino a quando un amico ti dice: “Ma non mi sentivi??”
Dopo che avevo visto quella lista, appena ho visto il primo Wouxun UV2D usato a buon prezzo l’ho preso subito, adesso non uso le vhf in attivazione quasi più, ma quando operavo in 145 e 432 mai avuto problemi con RH770 nenache vicino ai tralicci…
Quasi per coincidenza al mio post sul forum Sota.UK é comparsa questa analisi relativa a vari palmari direttamente sul campo.
Il fatto che ti rispondono ma non senti é reale e i primi sintomi sono il noise che l’smeter indica. A me é capitato ed adesso vado con la radio giusta.
Francamente, fra tutte le antenne per i 2m, la flowerpot non mi è mai venuta in mente di fare. Ne ho realizzata solo una per i 6m qualche anno fa, ma con pessimi risultati.
Per collegamenti “seri” ho usato quasi sempre RH770 con il mio ICOM IC-E90 (equivalente alla sigla americana IC-T70A) e ho avuto sempre ottimi risultati. Altrimenti ho utilizzato la yagi 3 elementi fatta da me con metro a nastro (come scritto sulla mia pagina QRZ).
Per i 6m FM (sempre con IC-E90) invece, ho usato un dipolo anch’esso autocostruito fatto sempre con il metro a nastro.
Unico difetto, che in montagna con il vento si piegano facilmente i bracci del dipolo.
Ma la leggerezza e la compattezza sono impareggiabili.
@IU5KHP Come sempre ci sono mille soluzioni e come hai fatto tu ed anch’io l’importante é provare le varie soluzioni. Personalmente non mi sono mai fermato ed ho dato un’opportunitá un po a tutto.
Sono d’accordo con te che la flower pot é una pessima antenna, non é altro che un dipolo verticale molto ingombrante fa l’altro. Io sto proprio oggi modificando la mia per renderla piú trasportabile. Quindi mi direte, ma perché insisti con la flowerpot? In realtá io ho fatto dei lunghi test aprs dal balcone per vedere con che regolaritá impegnavo / ricevevo le stazioni della mia zona. Ho provato vari gommini, rh770 e simili e appunto la flowerpot. Nel mio caso la migliore a sorpresa é proprio stata lei.
Mi sono fatto l’idea che sfrutti meglio le riflessioni ed abbia un lobo cattura tutto. Ma questo vale per il mio caso, io sono in mezzo a montagne alte 2500/3000 metri.
Detto questo le antenne VHF con qui mi sono trovato meglio in portatile sono le Jpole fatte con la piattina, le avvolgi e amen, ed in assoluto una logperiodica 144/430
Bello il IC-E90 apparato di nicchia e bravo che lo stai usando anche in 50!
nel corso dell’ultimo field day, in concomittanza al contest IARU abbiamo tutti “toccato” con mano il problema della saturazione del front-end.
Il problema agli OM della zona (mi ci metto anch’io) è noto e dovuto ad un gruppo molto attivo in 2 metri ma purtroppo poco rispettosi dei vicini.
Rispetto alla nostra posizione erano in portata ottica a circa 7 - 8 Km circa, senza alcun ostacolo e l’utilizzo dei palmari FM in VHF tra di noi era pressochè impossibile.
Siamo dovuti ricorrere alle UHF per le comunicazioni tra di noi.
In merito alla flowerpot… Ne ho una a casa pronta da Giugno da testare per i 6 metri… Mai collegata alla radio. Dato che la stagione dei 6 metri è andata, ne riparliamo il prossimo anno.
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@IU5KHPFrancamente, fra tutte le antenne per i 2m, la flowerpot non mi è mai venuta in mente di fare. Ne ho realizzata solo una per i 6m qualche anno fa, ma con pessimi risultati.
io, dalle mie esperienze, non posso dire che la flower pot sia un’antenna da buttare via, anzi.
Se ben realizzata (ed intendo la bobina di cavo coassiale che deve perfettamente risuonare al suo estremo basso), è la migliore soluzione per essere appesa ad una canna da pesca.
Il difetto, se così lo si può chiamare è che in questo caso determina una polarizzazione verticale.
Se si pensa di utilizzarla sua una banda, (es 6 m) dove tutti i corrispondenti usano la polarizzazione orizzontale si ha la perdita che può raggiungere i 9-10 dB dovuti al conflitto di polarizzazione . in 145 FM con gommini o mezz’onda vari non c’è paragone, per prove effettuate e riportate in vari articoli.
Per la saturazione bisogna peró essere chiari perché c’é molta confusione in giro e non parlo ovviamente di te Simone!
Bisogna distinguere fra saturazione in banda, cioé i vicini di attivazione o fuori banda, cioé ad esempio 88-108 o altri ripetitori.
Per quella “in banda” c’e poco da fare, per quella “fuori banda” basta avere un buon apparato o al limite un filtro, ma nel nostro caso meglio che sia passa banda. Di solito si combatte quella “fuori banda” con il filtro 88-108 ma non sempre ha l’effetto desiderato perché il segnale che offende non é li.
A me ormai sta capitando sempre di piú ed é molto subdola l’interferenza fuori banda perché non te ne accorgi. Ho 3 apparati radio ed uno scanner che senza filtro non vanno proprio.
Per quanto riguarda le attivazioni con molti radioamatori state attenti, in uno dei primi eventi MQC di gruppo, giorni dopo la fondazione, qualcuno torno a casa con il frontend fritto!
Aggiunto dopo:
Leggo sempre di più di apparati miracolosi con coperture in RX e TX mostruse del costo di 30 euro. C’è chi ci fa collegamenti impressionanti con modulazioni improbabili. Altri non ci parlano con il vicino di casa! Questi apparati non hanno proprio alcun frontend come il mio scanner Alinco, ad una manifestazione aerea non ho mai sentito nessuna comunicazione radio, fino a quando ho staccato l’antenna!
Poi c’è la sindrome “Ogni scarrafone è bell’ ‘a mamma soja” per cui difficilmente si ammette che il proprio apparato / antenna sono scarrafone
Rimanendo in argomento “Palmari SOTA / WattXMiglio” devo dire che quest’anno ho ripreso a sfruttare i 2 metri FM dalle cime (e non solo) e mi sto divertendo molto, anzi lo consiglio a tutti.
Mandare una chiamata a 145.500 di solito trova sempre risposta, spesso da un attivatore, ed è un modo per scambiare due parole (magari spostando il QSO in modo da non occupare la frequenza di chiamata) con calma.