Mancanza di campo Internet nelle attivazioni

malgrado questo post sia nella Categoria “Novità da MQC” , novità purtroppo non ce ne sono su questo specifico problema.
Se ne è discusso nella chat ma poi non si è riusciti a trovare soluzioni facilmente abbordabili.
La mancanza di campo e conseguente mancanza di spot di annuncio delle attivazioni si conclude spesso con scarsa soddisfazione sia per gli attivatori che per i loro cacciatori.
Se l’attivatore si trova in queste condizioni è bene che si ricordi che esistono delle frequenze monitor QRP nelle varie bande.
E’ noto che i 40 metri sono sovraffollati anche fuori contest e che esiste la deplorevole abitudine di molte stazioni QRO di operare intorno al centro gamma.
Effettuare una chiamata su 7090 +/- 5 kHz può dare la possibilità di un primo QSO, nel qual caso il corrispondente può segnalare lui la presenza dell’attivatore in aria, salvo spostarsi su altra QRG meno affollata.

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Come dice Roberto i 40m sono spesso sovraffollati e raramente le frequenze QRP sono rispettate, ma se vi trovate nelle condizioni di non poter mandare uno spot questa potrebbe essere l’ultima speranza di portare a casa qualcosa.

Questa è “metà dell’opera” l’altra metà è la vostra segnalazione preventiva di attivazione, altrimenti potete anche mettervi voi a 7.090 a chiamare, ma se nessuno sa che siete fuori in attivazione nessuno vi cercherà.

Qui potrebbe trovare nuova linfa e senso una vecchia funzionalità, abbandonata per scarso utilizzo, che permetteva di mettere degli “annunci di futura attivazione” che partivano autonomamente ad orari prestabiliti. Potrebbe essere migliorata e resa più comoda proprio per gestire questi casi.
Dipende dall’interesse generale e dalla propensione a seguire la strada proposta da Roberto.

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Dipende anche dall’operatore mobile: non c’è niente da fare, la TIM ha una copertura più capillare sul territorio Italiano anche nelle zone montuose. Wind, Iliad etc. che magari costano poco meno, in città vanno bene ma nelle nostre zone collinari e montane hanno una copertura “a macchia di leopardo” se non assente del tutto.

73!

Ho recentemente partecipato all’attività di un’associazione locale per il Marconi Day e devo ammettere che senza lo spot sul cluster è veramente dura combinare qualcosa specie con la poca potenza che di solito si ha in /P.
Non essendo mai stato un attivatore “camperista” (termine moderno per dire che sta fermo su una frequenza e aspetta che tutti arrivino) non mi pongo molto il problema: durante /P bisogna anche un po’ andare a procacciarsi le occasioni senza avere internet. Però è importante non partire disorganizzati: guardare se ci sono contest, su che bande, come funzionano è la base di partenza. E poi che non ci siano fenomeni che possono rendere vana l’uscita (eruzioni solari, meteo, ecc.).

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Ciao, quella dell’attivatore “camperista” non l’avevo mai sentita…Comunque se sto facendo una attivazione SOTA, ho piacere che a collegarmi siano gli appassionati allo stesso programma, piuttosto che saltellare qua e là rispondendo ai CQ, cosa che aiuta appunto in caso di mancanza di segnale telefonico. Oramai, tra SOTA, POTA, FF e diplomi vari non è un problema arrivare al numero di qso necessari per validare l’attivazione. Naturalmente, quando il sole fa le bizze come in questo weekend, è un altro paio di maniche.
73 Fabio

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