Tralasciando il sempre maggior tempo per raggiungere l'inizio dei sentieri, per questa attivazione si deve tenere in considerazione che gli ultimi 4 km circa devono essere percorsi su strada bianca, ben tenuta ed in stagione secca come questa non presenta problematiche di sorta, l'importante è andare piano.
In foto è il tracciato che ho disegnato su Komoot (da A parcheggio a B cima) e che si è basato su una traccia precedente di un percorso ad anello.
Per chi avrà intenzione di ripeterlo per l'attivazione del Monte Peschiena suggerisco di parcheggiare l'auto circa 1 km prima del punto A, dove è presente uno spazio adibito a parcheggio e da dove partono i sentieri, così da risparmiarci almeno 2 km complessivi di marcia.
In totale ho percorso circa 10 km in 2 ore e mezza con un dislivello positivo di 425 metri.
Il sentiero, a parte due tratti di circa 100 metri ciascuno di vegetazione un pò più fitta, ma almeno in luglio non aggressiva, è scorrevole e senza niente di particolare da segnalare. Per arrivare sulla cima si abbandona il sentiero per circa 200 metri, ma anche in questo caso senza problemi.
Semplice è stato anche il montaggio della canna da pesca con relativa End Fed.
La copertura telefonica è debole, ma c'è, quindi nonostante mi ero premunito inserendo gli Alert su SOTAWatch il giorno prima almeno per la parte CW, non c'è stato bisogno di disturbare il RBN (Reverse Beacon Network)
Mi sono trattenuto sulla cima per poco più di un'ora, e sono stato operativo per non più di 40 minuti mettendo a log 16 QSO dei quali 1 S2S ed uno in CW con IU1KGS
In realtà era mia intenzione dedicare più tempo al CW perchè mi sto cominciando proprio a divertire con questa modalità operativa, ma come al solito non c'era più tempo.
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