Hermes Lite 2, una autocostruzione troppo ambiziosa

Recentemente ho finalmente concluso questo progetto.
Avevo iniziato ancor prima di avere la patente… Ed è stato un progetto troppo ambizioso.
Soprattutto per il contesto. Un RTX complesso, da saldare completamente sotto il microscopio, con componenti anche costosi e… introvabili nel post pandemia. Tempi di attesa per alcuni componenti di due anni.
Che fare… Ordinare su Aliexpress… Ne ho viste di tutti colori. Tra chip fake e chip “rigenerati”, ovvio che dopo qualche decina di componenti di questo tipo in mezzo a centinaia e centinaia di altri la radio non poteva funzionare.

Riposta nel cassetto per oltre un anno e mezzo, ho trovato una scorciatoia: ho acquistato una board già assemblata, da unire alla mia board RF (il progetto è modulare).

Quindi l’Hermes Lite funziona. Non è una radio che mi entusiasma, ma mi entusiasmava all’epoca, però penso di poterne fare buon uso ugualmente.

Diciamo che è nata qualche anno fa a partire dallo sviluppo open source che ha portato poi a tutti i dispositivi commerciali Anan. E nel cuore (software) c’è anche qualcosa di Flexradio (PowerSDR, una delle interfacce per utilizzare Hermes è stata sviluppata da Flexradio.

Ma cosè questa Hermes (lite)?

E’ una versione “ridotta” della Hermes:

  • Ricevitore SDR a campionamento diretto a 12 bit (non molti), che permetter di avere sino (mi pare) a 8 ricevitori indipendenti di 48 Khz ciascuno in tutte le HF ;
  • Trasmettitore ovviamente completamente digitale;
  • Scheda filtri passa banda
  • Ampia disponibilità di ingressi / uscite e di generare clock (questo vedremo sarà importante).
  • funzioni interessanti come il “puresignal” (predistorsione della trasmissione per compensare la non linearità di un amplificatore)

Questa la mia realizzazione (qui ancora incompleta, foto di un anno e mezzo fa)

La scheda che “mi ha salvato”

La parte RF

Cosa ne farò di questa Hermes?
Data la modularità penso intanto di abbinarla ad un transverter. Potendo generare qualsiasi clock risolve uno dei problemi dei transverter (clock della IF del transverter e della radio provengono dallo stesso oscillatore), assieme al fatto che dispone all’interno ingresso ed uscita RF “pulite” senza amplificazioni e filtri.
Spero di poterlo concludere in tempo da poter fare una attivazione con la Hermes Lite con trasnsverter!

In più probabilmente farò una interfaccia DSP (purtroppo anche qui c’è poco dare ed assemblare) per poterla “slegare” (in parte) dal CP e poter fare almeno un po’ di telegrafia in portatile.

https://www.hermeslite.com/

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questo, Simone, ti fa onore.
Posso immaginare la soddisfazione che ti darà il suo battesimo in aria: nulla di paragonabile ad un QSO in QRP con l’Alaska con un 817 o similare.
Io costruii un Tranverter da 144 a 432 MHz e con esso ho fatto solo due o tre QSO, preferendo poi ovviamente l’817 ad esso, ma quei QSO mi sono bene impressi nella memoria.