Qualche mese fa su una rivista QRP ho trovato questa “idea”… Non trovo più l’originale, pertanto vedo di sfruttare solo “l’idea” ma realizzandola in modo originale.
Non so voi, ma in attività /P ho rapporto di amore / odio con i fusibili:
- Se saltano… Salta l’attività. Non ne ho mai di scorta.
- Se anche ci sono… Difficile siano del valore adeguato.
- Alcune apparati di “rapida” diffusione non possono lavorare a 13 V (vedi il QMX). Interessante quindi un fusibile che protegga anche contro tensioni errate.
- Per proteggere gli accumulatori, servirebbe un fusibile che “stacchi” al di sotto di un voltaggio prestabilito.
Prima di dimenticarmi questa (bella) idea, l’ho abbozzata rapidamente.
(ed al momento è solo tale una idea).
Tutto il lavoro lo fanno integrati specializzati, di solito definiti “efuse” (https://eu.mouser.com/datasheet/2/389/stef01-1850536.pdf):
Questo è solo un abbozzo (con degli errori), giusto per far capire il concetto.
Chiedo:
- Come impostare limitazioni di corrente e di voltaggio? Qui ho messo trimmer, ma non sono facili da regolare, soprattutto quello per la massima corrente. Forse meglio un dip-switch con preimpostate tensioni e correnti selezionabili?
- Credo che un led che segnali l’intervento della protezione sia necessario. Ed un led che segnali la presenza di tensione? (se si lascia il circuito perennemente collegato ad una batteria potrebbe scaricarla con il tempo).
- Il mosfet che ho messo è opzionale (ed è stato messo a caso). Da quello che ho capito, ma devo rileggere con calma il datasheet, serve solo in caso di inversione ingresso - uscita.
- Che connettori mettere? Io ho messo gli XT60 che uso personalmente. Meglio dei morsetti?
Cosa ne pensate? Il costo è limitato, anche per pochi pezzi parliamo di meno di 5 euro probabilmente. Può essere realizzato anche in modo più compatto, direi massimo 5 cm x 2 cm.
Mi offro volontario a realizzarne qualche decina, come “gadget” MQC, se qualcuno fosse interessato.
Se invece fosse una “malsana” idea… Mi autocensuro.