Filtro interno per FT817 Laserbeam di Sotabeam

Ormai ho rinunciato a trovare un filtro collins a prezzi umani per il mio FT817 (siamo ormai a 160 euro per un filtro usato, ammesso di trovarlo), pertanto cercavo una alternativa.
Ho evitato filtri esterni: in attività /P in ambito montano avere a che fare con aggeggi esterni, casse esterne e/o cuffie non mi entusiasma.

Pertanto sono andato sul filtro Laserbeam di Sotabeam:

Pro

  • E’ completamente entrocontenuto;
  • Si utilizza dal menu del FT817 come fosse un filtro Collins interno;
  • Chi lo usa ne parla bene.
  • Costo contenuto.

Contro

  • Modifica piuttosto invasiva. Va anche rimosso un condensatore. Qualche punto di saldatura piuttosto piccolo;
  • Va riposizionato l’altoparlante interno per far posto al filtro;
  • E’ un filtro audio, non lavora nella IF. Pertanto non possiamo evitare che segnali forti al di fuori del segnale filtrato non facciano intervenire l’AGC ecc.
  • Per lo stesso motivo la lettura dello S- Meter è imprecisa (non è relativa alla solo segnale filtrato).

E’ un filtro digitale ma non è un vero DSP, nel senso che non riduce il rumore.

Continuerò il post con i passi per l’installazione. Intanto la foto del pacco arrivato.
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è tutt’altra cosa, ma io in RTTY con l’apparato base uso un filtro audio esterno DATONG. Filtra benissimo ma con i segnali adiacenti forti non può fare nulla; l’apparato si desisensibilizza e mi perdo il QSO.

Ho montato il filtro oggi. Non ho documentato passo passo perchè venivo dalla precedente e stressante sostituzione dell’encoder anche se rispetto alla sostituzione dell’encoder è una passeggiata. Trovate comunque in fondo il link ad un blog dove è stato fatto un ottimo lavoro di documentazione.
Si prende l’alimentazione da un punto nello stampato ed il segnale che attiva il filtro Narrow.
Poi si rimuove il condensatore presente nella linea audio che va all’amplificatore.
Al posto del condensatore (SMD di dimensioni 0603, lungo circa 1,5 mm)sulle due piazzole si collegano due piccoli cavi coassiali.
Questo è il passaggio più delicato. Non servono attrezzature particolari ma una certa padronanza del saldatore si.

La schedina del filtro ha giù un biadesivo che permette di fissarla nell’unico spazio libero, sotto l’altoparlante.
Anzi, per creare “spazio” per l’altoparlante questo va rimosso, eliminato lo strato di spugna che lo sperata dal coperchio superiore ed eliminata la staffa di fissaggio. Una buona dose di colla a caldo rimpiazza poi la staffa di fissaggio.
Questa è la parte che mi piace di meno dell’installazione. Anche facendo così l’altoparlante preme bene sulla schedina sotto ed a lungo andare non è il massimo.

Una volta saldati i coassiali, alimentazione e segnale di attivazione si chiude il tutto.

Passaggio delicato è il rimontaggio della scheda principale, ma con un po’ di pazienza si fa.

Per una ottima guida fotografica rimando a questo blog: Installazione Filtro

Il filtro funziona bene. Replica esattamente il filtro originale, menu compresi. E’ attivo sia in SSB (filtro largo) e si può attivare con il menu “NAR” (filtro CW 500 Hz).

Nei prossimi giorni farò un piccolo video del funzionamento.

sono passati ormai mesi dall’ultimo aggiornamento e temo che la modifica abbia si portato qualche vantaggio, ma il problema della desensibilizzazione in presenza di segnali forti adiacenti, no.

Purtroppo il mio 817 è ancora in una scatola aperto. Dopo la modifica ho potuto utilizzarlo per una decina di giorni, poi un guasto (abbasta frequente da quello che visto) al connettore di alimentazione. Risolto quello un problema nel controllare l’integrato DDS che funge da BFO. Questo componente è nel retro del scheda principale e non si riesca a raggiungere normalmente, ho quindi ordinato dei cavi flat per poter utilizzare la radio completamente aperta nel banco.

I cavi sono arrivati, devo però fare “pulizia” di tutti i progetti incompiuti che ho (e sono tanti) per fare spazio a questo. E nel frattempo ho preso una nuova radio, il 705 che mi sta dando molte soddisfazioni.

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Ciao SImone,
visto che hai avuto tutte e due le radio riesci a farci una recensione sui plus avuti rispetto alla 817 nelle nostre attivazioni montane ? Perchè io non saprei quale valore aggiunto possa avere.
Grazie !
Ciao

Premesso che sono entrambe apparati con cui porti a termine una attivazione, il motivo fondamentale per cui ho preso un’altra radio sono proprio i filtri. Un filtro audio è sempre un “tamponare un problema”.

Per il resto:

  • Autonomia con la batteria interna, nel mio caso con il 705 più che sufficiente per una attivazione normale;
  • Ricevitore dalle prestazioni notevolmente superiore del 817, almeno in HF (in VHF finora con il 705 ho fatto solo un contest);
  • keyer interno dotato “di tutto”, compresa la possibilità di inviare numeri progressivi che si incrementano;
  • possibilità di fare modi digitali con usando un cellulare ed un cavetto USB (finora ho fatto solo delle prove WSPR, mi sono attrezzato anche per il PSK). In questo modo ho fatto il mio primo QSO in FT8: cellulare e radio collegata all’antenna HF. Il 705 non si fa molti problemi di ROS. Ho collegato una stazione in zona 4.

Nei contest il display a waterfall è molto utile per andare a colpo sicuro sui segnali.
Inizialmente ero molto tentato anche da un KX3 ma l’ho scartato per via del transverter interno.