Buona la prima ! - IK0BDO/5 (31/07/2023)

Nelle riprese dei film quando il regista ritiene che la ripresa di una scena sia soddisfacente grida “buona la prima” e prosegue …..

Non è stato il mio caso anche perché non si trattava di un film ma di un’antenna, o meglio di un balun di adattamento di impedenza da realizzare per una EFHW.

Il noise che mi affligge in 40 metri si sta facendo sempre più intenso e non è semplice attribuirlo a cause locali o a rumore di origine atmosferica o spaziale.

Il fatto però che esso sia sostanzialmente diverso fra due antenne, un dipolo per i 40 metri e una Half Sloper il cui piano di terra è costituito dalla ringhiera metallica del terrazzo coadiuvata dalla sovrastante grondaia in rame mi ha fatto sorgere il sospetto che fossero proprio queste due “masse”ad introdurre il rumore.

L’unica soluzione era realizzare una EFHW lunga 20 metri che scendesse dal balcone verso il boschetto di lecci sottostante, alimentata da un balun 49:1.

L’unico handicap era che non avevo toroidi con me qui in Toscana e non me la sentivo di ordinarli

visto che gli usuali fornitori stavano entrando in ferie.

L’alternativa era realizzarlo “in aria” avvolgendo l’autotrasformatore con rapporto spire 1:7 su un tubo di plastica.

Ho utilizzato un tubo di silicone vuoto, del diametro di 50 mm avvolgendovi 5 spire per il primario ed ulteriori 30 spire per il secondario. Ne è risultato, come si vede nella foto, un autotrasformatore in aria piuttosto lungo, con il primario a sinistra, lato legaccio azzurro.  Il connettore PL259 è nel retro, stesso lato.

Qualche dubbio in verità me lo ponevo in quanto non riuscivo a credere che ci fosse un adeguato concatenamento magnetico fra i due semi avvolgimenti.

Infatti collegando al suo estremo il filo lungo 20 metri ho riscontrato un ROS di 5 sia in 40 che in 20 metri, senza alcun sentore di variazione fra inizio e fine banda.

La mancanza di disponibilità, qui, lontano da mio laboratorio casalingo, di resistenze di terminazione del balun per una verifica pratica del suo funzionamento mi ha forzatamente convinto che la ragione del non funzionamento era proprio la mancanza di concatenamento magnetico.

Non per nulla i balun si realizzano con toroidi dove il flusso magnetico è uguale per tutto il loro sviluppo.

A questo punto “buona la prima” non era proprio il mio caso.

Testardo come un mulo ho aggirato il problema cercando di favorire per quanto possibile il fenomeno magnetico.

Avrei realizzato stavolta un balun 1:9 anziché 1:49 , sempre in aria, avvolgendo stavolta in trifilare il balun.

Un conto è gestire tre fili insieme avvolgendoli sul supporto ed un altro sarebbero stati sette contemporaneamente ! Da giovane forse, ma oggi me lo sono reputato impossibile in partenza.

Il nuovo balun è quindi di 4 spire e mezza in trifilare, secondo il classico schema.

Collegato al filo lungo 16,2 metri, senza alcun contrappeso (ringhiera) proprio per non cadere nel trabocchetto del noise introdotto da quest’ultima, ho provato il ROS: discreto in 40, ottimo in banda CW /Digitale del 20, ma alto a 14,300. Per i miei usi da “cacciatore” potevo essere soddisfatto.

Rimaneva solo da provarla paragonandola al dipolo; in ricezione la long wire aveva ancora un noise in 40 sul S6 ma l’intelligibilità dei segnali bassi mi sembrava soddisfacente.

Grazie a Telegram ho stanato il mio collega di Sezione ARI Ivo IK0RMR e abbiamo fatto un ottimo QSO in 40 metri, riducendo nel finale la nostra potenza, io con 5 e lui con 15 watt. Io l’ho sempre copiato perfettamente, mentre lui a tratti a fatica, segno che il noise è altrettanto presente anche nei Castelli Romani.

Non pago del successo ho voluto tentare anche con Fabio IK2LEY che nel frattempo era in attivazione e poco prima di cena Nicola IN3EYY con un ottimo S7 per me che uscivo in QRP… centro !

Quindi, “buona la seconda”; la caparbietà paga.


Questo è un argomento di discussione collegato all'originale su: https://www.mountainqrp.it/awards/show/?uid=qrp_64c79a9d2b07d&guest=true

Ottimo, caro Roberto!
Ricordo che anche io in Toscana ero afflitto da un “noise” terribile sulle HF.
Dopo anni di svariati tentativi tra vari filari e verticali, rapide da montare e smontare, alla fine incredibilmente risolsi cambiando semplicemente posizione del palo di sostegno, tra l’altro spostandolo nella zona più improbabile visto che era vicino alle apparecchiature che mi facevano compagnia …
Alcune di queste iniziarono ad essere dismesse e allora ne approfittai per alloggiarci in prossimità le filari appoggiandomi ad un palo in disuso e scoprendo che il livello di qrm scese praticamente a zero…
Era veramente divertente ascoltare gli 80m di sera con livello bassissimo di noise…
E non ti dico poi installando la delta loop multibanda che soddisfazione, sembrava di avere il connettore d’antenna staccato…