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Purtroppo la mia Yagi 6 elementi per i 144 MHz per operare da casa non è ancora installata perché non riesco a trovare un’anima pia disposta a montarla sul palo, immediatamente sopra il rotore.
Io non posso più farlo perché sarebbe pericoloso non tanto per la posizione, ma perché il mio equilibrio è diventato abbastanza precario.
Allora nel frattempo ho trovato una soluzione di ripiego, tanto per fare QSO anche in 144 MHz che è la banda che prediligo da sempre.
Nel Marzo 2018, quando ancora potevo andare in portatile partecipai ad un Contest delle Sezioni ARI da un’altura dei Monti Lepini fra le province di RM e LT, ma incappai in una furiosa bufera di vento e pioggia sferzante che mi impedì di installare la Yagi.
Operai per quasi un’ora con la verticale sul tetto della macchina, riuscendo a fare solo qualche QSO locale fino al momento, quando una schiarita mi permise di uscire, prendere la CDP , montarvi sopra la Delta Loop che avevo nel bagagliaio e rientrare subito in macchina.
Allora si che la musica cambiò …
Ma ora non era più la pioggia, ma il vento impetuoso che continuava ad imperversare ad ostacolarmi…. La Loop girava come un frullino ed i segnali passavano dagli S5 a zero.
Comunque i miei 14 QSO li ho portati a termine, con qualche ODX, si fa per dire, con Prato e Salerno, considerato che dai Monti Lepini non erano proprio dietro l’angolo .…
Considerato questo e visto che non potevo godere di una Yagi per l’imminente Conte Lazio VHF ho pensato di utilizzare quella Delta Loop qui da casa, con in cima ad una CDP, questa volta di otto metri.
La CDP che vedete è quella mia classica da tre metri dove non vedete il cavo, perché l’’RG58 scorre al suo interno, e termina con un connettore da alimentazione DC.
sul quale si innestano le varie antenne riposte nel bagagliaio, dipoli filari, dipolo 144 MHz DRV, ecc ) tutte dotate di un corrispondente connettore femmina,
Visto che non avrei usato quella CDP, ma quella da 8 metri, ho dovuto costruirmi l’ennesimo adattatore molto artigianale, incollando contrapposti due “colli di bottiglia” di acqua minerale
sui quale alloggiarvi i due differenti connettori
Qualche dato, tratto dalla discussione presente nel vecchio Forum.
https://mountainqrp.forumfree.it/?t=72043361
Il ROS, con dimensioni aggiustate per l’optimum, ha portato a 75 – 58 -75 cm, cavo RG58 ad un valore inapprezzabile, migliore addirittura di quello ottenuto con il Dipolo aperto, che patisce del disadattamento 52 –> 75 ohm.
Ricevuto da IW0HLE con S3 a Cassino che dista 130 Km, con soli 3 W in antenna e con questa tratta di mezzo mi sembra un risultato più che apprezzabile.
Questo per dimostrare che si può partecipare allo IAC da casa anche con antenne di fortuna come questa e cercare di tenere questa splendida banda un po’ più frequentata e non solo in contest.
IK0BDO