Il PSK31 è ancora di attualità?

Originally published at: https://www.mountainqrp.it/wp/il-psk31-e-ancora-di-attualita/

Sembrerebbe strano tornare a parlare di questo modo digitale tanti anni dopo l’avvento del FT8 che lo ha letteralmente sbaragliato.

Tuttavia ritengo che possa ancora destare il nostro interesse come MQC, visto che l’FT8 e derivati  non sono contemplati nelle attività in digitale ammesse, essenzialmente per la sua automazione per raccogliere QSO.

Il PSK31 richiede l’intervento dell’operatore per effettuare il QSO, così come il JS8CALL che abbiamo tentato senza successo di poter dargli seguito, soprattutto per la sua complessità e criticità.

Il PSK31 al contrario come modo trasmissivo è di una banalità unica, ma non per questo meno efficiente.

Come modo trasmissivo il PSK31 è molto più sensibile dell’RTTY, per altro molto meno presente in aria se non in caso di Contest HF che ne prevedono l’uso.

Il PSK31 (BPSK31) lavora su una banda passante estremamente ridotta (31Hz) e proprio questa sua caratteristica determina la sua estrema sensibilità che lo privilegia in caso di potenze di trasmissione molto ridotte o in condizioni di ricezione precarie come noise o segnali limitrofi.

Le bande destinate ai modi digitali sono oggi occupate da segnali più strani che solo chi le pratica con regolarità ed è interessato alla sperimentazione dei vari software riesce a riconoscerli dal loro caratteristico suono o dal loro spettro nella waterfall.

http://www.w1hkj.com/modes/

https://www.iv3kas.it/digi_mode.htm

Io praticai il PSK31 una ventina di anni fa, se non prima, quando non ero ancora interessato a QRP. inteso come basse potenze. Da casa usavo normalmente una trentina di watt, più che sufficienti per collegare il Giappone.  Il traffico era essenzialmente europeo, come mi sembra lo sia tuttora.

Oggi, dopo decenni di abbandono mi sono detto “perché non riprovarci in QRP “ ?

Acceso l’apparato su 14,070 MHz e attivato Hamscope che era in software che usavo allora, sono subito saltate fuori stazioni perfettamente lavorabili.

Ma io non volevo questo:  volevo usare innanzi tutto usare un programma leggerissimo dedicato solamente a questo modo; ricordavo il DigiPan che usai ancor prima dell’Hamscope (che è un multimodo)  andai a vedere se esisteva ancora.

Si, ed era stato addirittura aggiornato ad una versione 2.0 https://digipan.software.informer.com/versions/

Scaricato ed installato, ha girato al primo colpo dopo aver inserito solo il mio call e la scelta della COM per il PTT.

La differenza da come me lo ricordavo io era la presenza delle due finestre affiancate che, solo dopo, ho capito la loro grande utilità.

La finestra di sinistra è quella operativa, cioè quella dove vi scrive una volta raggiunta la frequenza interessata cliccando sopra tramite il mouse la waterfall interessata (bandierina verde), mentre quella di destra appaiono decodificati ed evidenziati in giallo i segnali PSK31 presenti nella banda passante del ricevitore (waterfall con noise in azzurro); simile quindi al CW Skimmer nel CW.

Quello strano segnale presente non è decodificabile per mia scelta, in quanto ho scelto di limitarmi con il DigiPan al solo PSK.

Non ho frapposto indugi ed ancor prima di prepararmi un po’ di macro operative che tutti usano per lo scambio dei classici convenevoli,  ho risposto ad un CQ al momento presente.

Con soli 5 watt nel dipolo ho potuto fare – via tastiera – un ottimo e memorabile QSO, memorabile per me e non so se altrettanto per lui, anche se il collega è stato gentilissimo nel seguirmi nelle prove, con i miei errori di digitazione alla tastiera, per non parlare de tempo che mi ha dovuto dedicare.

Peccato che non ho avuto il tempo di copiare il testo del QSO perché la finestra operativa si ricopre automaticamente con lo scoll dovuto a segnali e noise ricevuti.

Ora non mi resta altro che sistemare un po’ le macro del DigiPan e divertirmi a fare un po’ di QSO  senza dover aguzzare le orecchie per capire il parlato dei corrispondenti nel frastuono delle HF.

Dimenticavo:  PE1FTV mi ha dato al di là del classico 599 di default, una IMD -23, il che mi ha lasciato soddisfatto.

E per chi non sapesse interpretarlo, guardate un po chi ho trovato in rete ?

http://www.mediasuk.org/iw0hk/psk_31_segnale.htm

73 e buona attività.

Roberto BDO

4 Mi Piace

Ciao Roberto,
chi ti risponde è un grande estimatore di modi digitali, soprattutto del psk31 (e 63/125) fin da quando esordii in hf nel 2005.
Come sai l’ho usato anche di recente in alcune mie attivazioni qrp del 2021 e 2022 e cercherò di riproporlo in futuro anche se ciò comporta un certo aggravio di peso nel mio zaino, necessario per l’aggiunta del pc “netbook” 12", batteria di scorta e interfaccia ptt-seriale per il collegamento al mio ft817nd.

Anche da casa ho effettuato con successo operazioni qrp in psk31 e rtty con il call IQ3QC/0 di cui pubblicai una relazioncina nella sezione “QRP experiences” in occasione di un contest che prevedeva proprio quest’ultimo modo.
L’ efficienza di questi modi è innegabile, peccato infatti che sia stato soppiantato dal più “modaiolo” ft8 (e ft4) che tanto ha suscitato tanti scalpori a seconda delle simpatie o antipatie al riguardo.

Fin dagli inizi mi sono abituato un pò al mixW il quale permette svariate modalità oltre che la comodissima funzionalità di keyer cw e/o ssb con tantissime memorie.
Ho provato anche diversi altri software, tutti validissimi, ma poi ognuno di noi ha le sue preferenze.

Anche qui ci vuole un minimo di manico, appunto per saper dosare il giusto livello di ALC in tx, onde rendere comprensibile il segnale al corrispondente e non disturbare inutilmente le frequenze attigue, come spesso accade per l’ssb dove l’eccessivo livello di mic gain fà più danni che di watt eccessivi.

Noto però che l’attività PSK è oramai presente quasi solo in 40m (7.040) e 20m (14.070) e a me è tornata utile per popolare un pò i miseri log delle mie attivazioni DVI/DRES/DRI.

A presto “on air”,

73 de IWØHLE Gianni

1 Mi Piace

Gianni, anche io non credevo di trovare ancora attività PSK31, ma sono dovuto ricredermi.
Se non altro l’uso del PC non è un aggravio per operazioni POTA o QRP Portatile, oltre a altri Diplomi che consentono attività “motorizzato”.
Se non altro tutte le attività assolutamente indispensabili per “farsi un manico” vanno fatte da casa, impinguendo la partecipazione al Programma QRP Experiences.
Ricordo che lavorando con l’817 in VOX non occorre nemmeno l’interfaccia HW. https://www.mountainqrp.it/wp/in-rtty-con-l817/

2 Mi Piace

Si Roberto, so che si può lavorare anche con il vox, lo avevo fatto anche con l’ft857d con il quale ho fatto molta attività quando ero lassù sulle montagne pistoiesi; preferisco però portarmi la piccola e leggera interfaccia autocostruita che collego alla presa posteriore “data”. In questo modo posso tenere il microfono sempre collegato, potendomi alternare rapidamente nelle diverse modalità senza connettere/sconnettere cavi.

Gianni, infatti l’817 ha anche questa particolarità. A proposito della presenza di stazioni ancora in aria davvero non credevo. Esiste un Club che lo sta supportando. https://www.podxs070.com/

al momento i 20, 15 metri e 10 (un po’ meno) sono affollatissimi per un Contest spagnolo in BPSK63 . Ma chi se la sente di intervenire se non si è padroni e pratici del SW ? Oggi non è proprio il caso di mettersi a chiamare per fare delle prove.


Comunque un po’ di pratica la sto prendendo:

Tutte le stazioni sulla waterfall vengono decodificate simultaneamente e il nominativo e il testo di ciascuna stazione vengono continuamente visualizzati sulla finestra di destra (display multicanale).

Le chiamate CQ vengono evidenziate su sfondo colorato.

Poiché il nominativo e il testo di ciascuna stazione sono già noti nel programma, invece di fare clic su un segnale per identificare e contattare una stazione, è sufficiente fare clic con il tasto destro sul nominativo della stazione desiderata per trasferirlo nell’area di ricezione (sinistra).

L’unica operazione manuale che occorre è farne un copia-incolla nel campo CALL per personalizzare le nostre macro necessarie per il QSO.

1 Mi Piace

Ottimo, Roberto!

Mi hai convinto a riprendere un pò l’attività, anche se non è passato troppo tempo dall’ultimo qso in psk.

73

Mhhh… mi fate venire voglia.

Uso già il telefonino collegato via USB alla radio per mandare dei “burst” WSPR ed avere dei confronti sulle antenne… Perchè non provare con DroidPSK?

sarebbe bello porte leggere sulle nostre chat annunci di attività in modi digitali. I cacciatori saranno pronti a reagire ? Mah … Chissà se a forza di insistere ci si riuscirà ?

1 Mi Piace

Ciao Roberto, si dice… chi la dura la vince!
A parte ciò un grazie da parte mia per il tuo contributo. Hai segnalato due applicativi che andrò a scaricare a breve. 73’s a tutti